I Super Bonus di Wall Street

Super Bonus? Sì ma non in Italia!

Alla parola super bonus associamo le agevolazioni fiscali per la ristrutturazione edilizia che stanno attualmente spopolando in tutto il Bel paese. Oggi non ti parlo di nulla di tutto ciò. Mi riferisco invece agli ingenti stipendi che alcuni fortunati di Wall Street stanno per ricevere (con cifre a 7 zeri!).

Parlare di questi bonus ci permette di fare una riflessione più ampia su ciò che sta davvero accadendo nel mondo del lavoro americano che, da un anno a questa parte, è stato completamente sconvolto.

Entriamo subito nel vivo…

Partiamo da Goldman Sachs: il noto istituto di credito statunitense ha aumentato mediamente il salario di oltre il 20% nel corso del 2021, alzando il pacchetto retributivo medio pari a circa $ 400.000.

Non possiamo non notare che anche la precedente stagione dei bonus si è rivelata essere di tutto rispetto per i banchieri di Wall Street, toccando il quarto bonus pool più grande degli ultimi tre decenni. Non male, considerando che il resto dell'economia si trovava in enorme difficoltà causa Covid.

Le banche d’altronde non sono state le uniche ad offrire bonus del genere.

Ad esempio il settore assicurativo, che offriva addirittura bonus in denaro ai candidati perché partecipassero ai colloqui.

Oppure Apple, che per paura che i dipendenti lasciassero l'azienda per farsi assumere da altre big tech, ha deciso di sorprendere i propri ingegneri con ingenti bonus azionari.

D’altra parte, dove la concorrenza è alta, qualsiasi strategia è valida per non perdere le figure migliori.

Nonostante ciò il settore finanziario continua a spiccare per la quantità di incentivi concessi ai suoi dipendenti. Come mostra il grafico, i bonus annuali in questo settore rappresentano circa il 20% della retribuzione totale, molto al di sopra di quelli offerti ad altre categorie di lavoratori.

Oltre alla volontà di molte aziende di attirare talentuosi e intraprendenti candidati, un altro motivo che giustifica l'attuale aumento dei salari e dei bonus riguarda la carenza occupazionale che sta colpendo gli Stati Uniti. Molte aziende infatti, stanno fortemente faticando a trovare nuovi dipendenti.

Nonostante il tasso di disoccupazione sia tornato vicino ai livelli pre-pandemici, persiste un gap occupazionale di circa 3 milioni di lavoratori, che devono essere ancora riassorbiti dal mondo del lavoro.

Tutto ciò sta creando enormi problemi a diverse aziende, che in molti settori faticano a trovare lavoratori. Attualmente infatti, si sta verificando un fenomeno abbastanza insolito: le posizioni lavorative aperte superano la quota di disoccupati, come si osserva dal grafico sottostante.

In questa situazione per attirare i lavoratori le aziende si trovano inevitabilmente costrette a dover aumentare gli stipendi. Il salario orario medio continua infatti ad aumentare, seppur ad un tasso di crescita più basso dell’aumento dei prezzi. Questo significa una sola cosa: i salariati si stanno impoverendo.

I salari sono una componente storicamente molto delicata da gestire: le aziende cercano ogni qual volta di rimandare un loro eventuale aumento. Questo perché, una volta concesso, molto difficilmente si riuscirà a tornare indietro.

Inoltre, sono sempre di più i lavoratori che decidono di licenziarsi per ottenere un pensionamento anticipato o per negoziare con altre aziende condizioni lavorative e retributive migliori.

Rimane comunque molto alto il divario tra Wall Street e Main Street (i lavoratori che non fanno parte del settore finanziario). Come viene illustrato nel grafico, i lavoratori di Wall Street ottengono un bonus che è tre volte più alto di quello che guadagna un lavoratore medio in un anno.

Viene ora da chiedersi: tutti questi bonus sono davvero efficaci? Hanno veramente contribuito ad incentivare le persone a lavorare meglio?

Gli studi non sembrano fornire una risposta chiara a questa domanda; ciò che emerge è che gli incentivi sembrano funzionare meglio quando sono inaspettati, ovvero quando non diventano un'abitudine o una componente standard dello stipendio.

Detto ciò, se qualcuno volesse sorprenderci con un bonus, non esiti a contattarci!