3 cose da sapere sul Bear Market
Jun 28, 2022Siamo entrati ufficialmente in Bear Market.
Un Bear Market è contraddistinto da una fase di progressiva diminuzione dei prezzi degli asset finanziari e da aspettative pessimistiche.
Lo spartiacque tra mercato toro e orso è il -20% dai massimi raggiunti.
Guardando i grafici possiamo quindi dire che il Nasdaq è in un Bear Market da fine febbraio, mentre l’indice S&P 500 ci è entrato solamente settimana scorsa.
Cosa succede ora?
Per dare una risposta il più oggettiva possibile vediamo cosa è successo in passato.
1. Quanti mercati ribassisti abbiamo osservato fino ad ora?
Dalla seconda guerra mondiale ad oggi abbiamo attraversato 17 mercati ribassisti. Il calo medio è stato di quasi il 30% e la durata media è stata di circa un anno.
Un Bear Market è contraddistinto da una fase di progressiva diminuzione dei prezzi degli asset finanziari e da aspettative pessimistiche.
Lo spartiacque tra mercato toro e orso è il -20% dai massimi raggiunti.
Guardando i grafici possiamo quindi dire che il Nasdaq è in un Bear Market da fine febbraio, mentre l’indice S&P 500 ci è entrato solamente settimana scorsa.
Cosa succede ora?
Per dare una risposta il più oggettiva possibile vediamo cosa è successo in passato.
1. Quanti mercati ribassisti abbiamo osservato fino ad ora?
Dalla seconda guerra mondiale ad oggi abbiamo attraversato 17 mercati ribassisti. Il calo medio è stato di quasi il 30% e la durata media è stata di circa un anno.
2. Mercato ribassista = recessione economica?
Non è sempre così ma, a seconda che si entri in recessione o meno, anche il mercato mostra atteggiamenti differenti.
Infatti, se l'economia dovesse entrare in recessione (2 trimestri consecutivi di PIL negativo), il mercato ribassista tenderebbe a peggiorare scendendo fino al 34,8% e ciò durerebbe quasi 15 mesi.
Non è sempre così ma, a seconda che si entri in recessione o meno, anche il mercato mostra atteggiamenti differenti.
Infatti, se l'economia dovesse entrare in recessione (2 trimestri consecutivi di PIL negativo), il mercato ribassista tenderebbe a peggiorare scendendo fino al 34,8% e ciò durerebbe quasi 15 mesi.
Se invece l'economia dovesse evitare una recessione, il mercato ribassista scenderebbe in media del -23,8% e durerebbe poco più di sette mesi circa.
Inoltre, il 2022 coincide con le elezioni di metà mandato (Midterm Elections), annate che in passato si sono mostrate statisticamente molto volatili per i mercati.
Come mostra l’infografica di seguito, nell’anno corrispondente alle Midterm Elections, si è osservato un calo medio del mercato infrannuale del 17%. Il che lascia intendere che un mercato ribassista non è poi così insolito.
Come mostra l’infografica di seguito, nell’anno corrispondente alle Midterm Elections, si è osservato un calo medio del mercato infrannuale del 17%. Il che lascia intendere che un mercato ribassista non è poi così insolito.
La buona notizia è che un anno dopo i minimi raggiunti, l'S&P 500 ha guadagnato in media il 32,0%.
3. Quanto tempo ci è voluto per recuperare le perdite?
Come si osserva dal grafico, mediamente ci sono voluti circa 19 mesi per recuperare le perdite di un bear market.
3. Quanto tempo ci è voluto per recuperare le perdite?
Come si osserva dal grafico, mediamente ci sono voluti circa 19 mesi per recuperare le perdite di un bear market.
Se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, durante gli ultimi 3 mercati ribassisti sono serviti “solo” 4/5 mesi per recuperare il crollo.
Inoltre, ogni volta che il ribasso è stato inferiore al 22%, ci sono voluti in media solo 7 mesi di recupero, rispetto ai 27, necessari quando il mercato è sceso oltre il 22%.
Come abbiamo visto, ci sono stati tanti mercati ribassisti nel corso della storia e tanti altri ce ne saranno. Ma una cosa è stata certa finora: il mercato, alla fine, ha sempre raggiunto nuovi massimi, è stata solo una questione di tempo.
Gli investitori che hanno un orizzonte di lungo periodo dovrebbero sempre tenere a mente questa cosa. E se questo non bastasse, conviene fare un po' di zoom out sul grafico per ricordarci il rialzo parabolico degli ultimi anni.
Inoltre, ogni volta che il ribasso è stato inferiore al 22%, ci sono voluti in media solo 7 mesi di recupero, rispetto ai 27, necessari quando il mercato è sceso oltre il 22%.
Come abbiamo visto, ci sono stati tanti mercati ribassisti nel corso della storia e tanti altri ce ne saranno. Ma una cosa è stata certa finora: il mercato, alla fine, ha sempre raggiunto nuovi massimi, è stata solo una questione di tempo.
Gli investitori che hanno un orizzonte di lungo periodo dovrebbero sempre tenere a mente questa cosa. E se questo non bastasse, conviene fare un po' di zoom out sul grafico per ricordarci il rialzo parabolico degli ultimi anni.