Come BlackRock è diventato il più grande asset manager al mondo

Apr 08, 2022

Oggi parliamo della storia di BlackRock, l’Asset Manager più grande al mondo, che ha recentemente raggiunto 10 trilioni di dollari in gestione.

La nascita e lo sviluppo

BlackRock, inizialmente conosciuto come Blackstone Group, nasce nel 1988 dall’idea di otto esperti di Wall Street.
Fin dai primi anni la loro missione è quella di costruire un rapporto duraturo e di fiducia con i propri clienti.

Uno dei primi risultati di successo è la nascita di Blackstone Term Trust, tramite cui la società è riuscita a raccogliere la cifra record di oltre un miliardo di dollari.

Negli anni successivi viene sviluppata una piattaforma d’investimento, Aladdin (Asset, Liability, Debt and Derivative Investment Network), che rappresenta tutt'oggi il supporto centrale delle decisioni di gran parte dei gestori di fondi.

Aladdin è infatti in grado di calcolare ogni secondo il valore di azioni, obbligazioni, valute estere e titoli di credito in miliardi di portafogli d’investimento. Allo stesso tempo, è in grado di fare proiezioni su come questo valore possa cambiare quando il mercato muta, a causa dei più svariati fattori, come un rallentamento economico.

La piattaforma è stata sviluppata da BlackRock al fine di gestire i processi d’investimento dell'azienda e in breve è diventata uno degli strumenti più richiesti dalle grandi istituzioni finanziarie.

Anche in occasione della crisi finanziaria del 2008 ha rappresentato uno strumento chiave utilizzato dalla Federal Reserve per individuare l'enorme entità di titoli spazzatura presenti nel mercato.
Ad oggi il servizio fornisce più di 150 clienti.

Da Blackstone Group a BlackRock 

È il 1992 quando l'azienda cambia nome da Blackstone Group a BlackRock. Dopo soli quattro anni di attività la società si ritrova a gestire oltre $17 miliardi di asset e dopo altri due anni, nel 1994, gli asset in gestione passano a $53 miliardi.

La crescita però non finisce qui!
BlackRock nel 2009 rileva anche iShares per 13,5 miliardi di dollari da Barclays Global Investors, diventando così il più grande gestore di risparmio al mondo, con oltre $ 3,350 miliardi.

BlackRock oggi

Arrivando ai giorni nostri, secondo i dati dell’ultima trimestrale, BlackRock è diventato il primo asset manager a raggiungere $10 trilioni di patrimonio in gestione.

La società negli ultimi 30 anni si è fatta spazio in un mercato fortemente competitivo e concentrato, riuscendo a sfruttare i cambiamenti e offrendo una sempre più ampia gamma di prodotti ai propri clienti.

Con il CEO Larry Fink al timone, uno degli iniziali otto fondatori, l'azienda ha lanciato un'ampia rete di prodotti che copre l’intera attività di gestione patrimoniale.

La parola d’ordine di BlackRock è stata "differenziarsi dalla concorrenza" e ciò è stato realizzato cercando di sfruttare al massimo il boom degli investimenti passivi tramite ETF. Inoltre, l’azienda ha sempre investito nell’aspetto tecnologico, tanto da farsi definire, in più casi, una "società tech" più che una società di gestione patrimoniale.

L’ultima grande sfida intrapresa è quella degli investimenti sostenibili.
A tal proposito però le critiche non sono mancate: nell’agosto del 2021 un ex dirigente di BlackRock ha dichiarato che gli investimenti ESG (Environmental, Social and Corporate Governance) dell'azienda fossero un "placebo pericoloso che danneggia l'interesse pubblico".

L'ex dirigente ha sostenuto inoltre come le istituzioni finanziarie siano motivate a impegnarsi in investimenti sostenibili solo perché generano commissioni molto più elevate.

Nonostante le diverse accuse ricevute, la società continua a ritenere che la decarbonizzazione dell'economia globale costituisca la più grande opportunità d’investimento.

Come recentemente affermato da Fink: "Le aziende che si vogliono assicurare rendimenti nei prossimi anni dovranno porre l’attenzione su questi temi. Poche cose influenzeranno le decisioni degli investitori e sicuramente la transizione green sarà tra queste".

Le tematiche ESG, anche al di fuori del caso BlackRock, sono al centro di numerosi dibattiti. L’ostentata attenzione verso la sostenibilità ambientale da parte di molte aziende non le rende tuttavia davvero coinvolte nelle questioni ESG. Tutto questo rimanda al cosiddetto "Greenwashing", di cui probabilmente parleremo in un prossimo approfondimento.